“Brut Gran Cuvée” Cantina La Palazzola – Relais La Tenuta del Gallo
Il Brut Gran Cuvée Cantina La Palazzola è tra gli spumanti più importanti prodotti da Stefano Grilli, fondatore della Cantina La Palazzola. Il Brut Gran Cuvée nasce dalla passione di sperimentare metodi ormai dimenticati, di ottenere un’ottima qualità di prodotto e dalla voglia di sperimentare nuove tecniche di vinificazione. La grande competenza di Stefano Grilli nel settore enologo è dovuto, oltre alla sua collaborazione con Riccardo Cotarella, a un lungo periodo di studi in Francia dove, direttamente sul campo, ha potuto affinare le sue tecniche di produzione di spumanti con il Metodo Classico. Infatti, nella produzione di spumanti, spicca il nome di Stefano Grilli, a oggi un produttore con molta esperienza e cultura di questo settore.
Cantina La Palazzola e il suo territorio
Vascigliano di Stroncone dove trova sede la Cantina La Palazzola, è una frazione di Stroncone in Umbria che ha mantenuto la stessa fisionomia che possedeva nel medioevo. Il territorio è costeggiato da dirupi, boschi, colline coltivate da olivi e vigneti. Proprio su una di queste colline sorge il regno di Stefano Grilli: l’Azienda Agricola La Palazzola, circondata da venticinque ettari di vitigni su terreni ricchi di argilla a pochi chilometri da Terni. Il nome della sua azienda deriva dalla collina dove sorge un’antica torre medioevale ormai in rovina. Le uve utilizzate per creare il Brut Gran Cuvée nascono e crescono proprio tra i filari di questi vitigni.
Il vino Brut Gran Cuvée metodo classico e riconoscimenti
La composizione di questo spumante, uno tra i più importanti vini prodotti dalla Cantina La Palazzola, comprende una prevalenza di Pinot Nero (85%) e una piccola quantità di Chardonnay (15%). Queste due uve, dallo stile corposo e dolce, per essere spumantizzate richiedono processi fermentativi molto accurati. Per la produzione del Brut Gran Cuvée si utilizza il “metodo classico” detto anche ancestrale. Si tratta di un processo complesso che consiste nella rifermentazione in bottiglia dove il vino viene pressato dall’anidride carbonica. Dopo aver riposato per un periodo, avviene la fase denominata remuage: le bottiglie sono messe a testa in giù su un’apposita struttura in modo che le fecce dei lieviti esausti si depositano sul tappo. Nell’ultima fase, si congela il vino contenuto nel collo della bottiglia e si toglie il tappo in modo che la pressione presente nella bottiglia faccia fuoriuscire il deposito. Solo dopo aver eseguito questo procedimento, si aggiunge una miscela di sciroppo di vino e zucchero. A questo punto le bottiglie del Brut Gran Cuvée sono sigillate con il famoso tappo a fungo e la relativa gabbietta metallica, pronte per essere distribuite. Tra i riconoscimenti ottenuti vi segnaliamo:
- Guida Espresso con quattro bottiglie rosse per l’annata 2012
- Quattro grappoli per Guida Bibenda
- Due bicchieri rossi per l’annata 2011 sulla guida Gambero Rosso
Che cosa propone il ristorante “Tenuta del Gallo” in abbinamento al Brut Gran Cuvée di La Palazzola
Agli occhi, il Brut Gran Cuvée Cantina La Palazzola, appare un colore giallo dorato intenso. Al naso sprigiona profumi di fiori di campo e ginestre ma anche di pane tostato e nocciola. Al palato si presenta dal gusto soffice ma sostenuto e allo stesso tempo sapido e fresco.
Il Sommelier del Relais La Tenuta del Gallo suggerisce di gustare quest’ottimo Brut alla temperatura di 8-10°C in un Ballon flute. È possibile consumare il vino subito o farlo riposare in cantina fino a 2/3 anni. Lo Chef del ristorante Tenuta del Gallo propone in abbinamento allo spumante Brut Gran Cuvée: Uova Pochè con tartufo scorzone, crema di pecorino e guanciale croccante.
Venite a provare i nostri piatti abbinati a degli ottimi vini umbri.