2016 “Cervaro della Sala” Cantina Castello della Sala Antinori – Relais la Tenuta del Gallo

Il Cervaro della Sala della Cantina Castello della Sala Antinori, ha una lunga storia che inizia nel 1985, anno in cui viene prodotto per la prima volta questo vino. La famiglia Antinori, come già detto in un precedente articolo, acquista il Castello della Sala nel 1940, appartenente nel XIV secolo alla famiglia Monaldeschi della Cervara. Da qui l’origine del nome: Cervaro della Sala.

Il progetto che diede inizio alla realizzazione di questo vino è dovuto a un viaggio in Borgogna del giovane enologo Renzo Cotarella, che dopo aver assaggiato il Corton Charlemagne – Grand Cru, un vino bianco francese che per esprimere pienamente le sue caratteristiche doveva invecchiare, si pose un nuovo obiettivo: “Riuscire a produrre un vino in grado di potergli competere.”

1985 nasce il Cervaro della Sala

 

1985 nasce cervaro della sala

Uno degli obiettivi di questo vino era esaltare le caratteristiche della sua terra d’origine: l’Umbria. Le uve scelte furono lo Chardonnay (90%) e il Grechetto (10%). La scelta del Grechetto risultò perfetta perché esso è in grado di dare, attraverso le sue asperità tanniche, quella verticalità che lo Chardonnay non possiede.

La vendemmia, che è svolta di notte per evitare che gli aromi si disperdano a causa del calore del giorno, si svolge tra agosto e settembre, periodo in cui le uve raggiungono la giusta maturazione. La fermentazione e affinamento di questi vini avviene in periodi differenti.

Lo Chardonnay è macerato a freddo e poi messo a fermentare in barrique nuovi. Il Grechetto, invece, fermenta e si affina in acciaio. Solo dopo queste procedure i due vini sono assemblati e imbottigliati per poi invecchiare per almeno 10 mesi nelle cantine del Castello della Sala.

Annata

La primavera del 2016 è stata caratterizzata da temperature non troppo miti. Le frequenti precipitazioni non troppo abbondanti e gli importanti cali termici, hanno favorito lo sviluppo vegetativo dello Chardonnay e del Grechetto in maniera anticipata rispetto alla norma. L’estate calda, con buone escursioni termiche tra il giorno e la notte, ha favorito l’esaltazione aromatica di questi vitigni, permettendo così di ottenere un’ottima annata del Cervaro della Sala.

Caratteristiche e premi del Cervaro della Sala

Caratteristiche del cervaro della sala

Per gustare al meglio questo vino, si consiglia di servirlo in un calice ampio a una temperatura di 14 gradi. Con la gradazione alcolica del 12,5%, risulta al palato raffinato e intenso. Si presenta di un colore giallo dorato con riflessi verdolini. Al naso sprigiona note tostate e sfumature di frutti tropicali, limone, mimosa con lievi sensazioni di burro. In bocca è morbido, sapido e fresco con un finale lungo e persistente, con folate di ananas e nocciole. Gradevole da subito.

Tra i riconoscimenti ottenuti per l’annata 2016 Cervaro della Sala citiamo:

  • James Suckling 97/100 USA
  • Wine Advocate 95+/100 US

Che cosa propone il ristorante “Tenuta del Gallo” in abbinamento al 2016 Cervaro della Sala – Cantina Castello della Sala Antinori

Coniglio in tre cotture con insalata mistica e zenzero

Il Cervaro della Sala è un vino speciale. L’abbinamento che lo chef del ristorante “Tenuta del Gallo” propone con questo vino è il Coniglio in tre cotture con insalata misticanza e zenzero. Le cotture sono confit, a bassa temperatura e fritto.

Veniteci a trovare per provare la nostra cucina e i nostri abbinamenti con i migliori vini dell’Umbria.